Michele Fedrizzi, schiacciatore classe 1991, con la maglia della Trentino Volley ha vinto già una Coppa Italia nel 2010

Foto Trabalza

Trento, 3 marzo 2014

 

La settimana che porterà la Diatec Trentino a difendere la Del Monte Coppa Italia detenuta senza soluzione di continuità nelle ultime due stagioni si è aperta con un’intera giornata di riposo. Il lunedì senza allenamenti rappresenta l’ultimo giorno libero per i gialloblù prima di iniziare a preparare la gara sabato sera a Bologna, quando a partire dalle 18.30 i Campioni d’Italia sfideranno la Copra Elior Piacenza nella seconda semifinale del PalaDozza.
La squadra di Serniotti vi arriverà con alle spalle due vittorie in campionato particolarmente significative; il periodo difficile, fra sconfitte ed infortuni, è stato infatti definitivamente superato grazie al successo per 3-2 a San Giustino di otto giorni fa e a quello casalingo di ieri su Vibo Valentia. I cinque punti ottenuti in sette giorni hanno fatto tornare il sorriso anche alla classifica della Trentino Volley, già sicura – con due turni d’anticipo – di chiudere fra le prime quattro nella regular season 2013/14 e di conseguenza poter sfruttare il fattore campo in due delle tre partite in programma nei quarti di finale.
Considerato che il periodo da cui venivamo è stato tutt’altro che semplice, questi due risultati positivi sono stati davvero una bella boccata d’ossigeno e un’iniezione di fiducia in vista della Final Four di Coppa Italia – ha dichiarato Michele Fedrizzi, fra i migliori in campo ieri grazie a 14 punti personali, due muri e due ace - . Stiamo migliorando giorno dopo giorno, anche sfruttando l’opportunità di avere un opposto di ruolo in più come Van Dijk; al di là dei tanti punti realizzati da Kay nelle due partite sin qui giocate, il suo innesto ci permette di allenarci meglio, di svolgere esercizi più vicini alle situazioni che poi si creano in campo e quindi di conseguenza di crescere anche nel nostro modo di giocare. Nel match contro Vibo Valentia abbiamo vissuto solo un passaggio a vuoto, nel corso del secondo set; l’infortunio di Ogurcak in qualche modo ci ha destabilizzato perché inconsciamente ci ha fatto credere che fosse tutto più semplice. Non è stato così invece, ma successivamente siamo stati bravi a riprenderci e a tornare su buoni livelli di gioco. Le cose migliori le abbiamo fatte sicuramente fra battuta e muro, fondamentali in cui anche i numeri ci hanno premiato, ma pure la ricezione ha retto bene e questa è una piacevole novità che deve spingerci a guardare verso l’appuntamento Bologna con fiducia”.
Siamo pronti – ha proseguito lo schiacciatore cresciuto nel settore giovanile riferendosi alla Final Four di Del Monte Coppa Italia - ; aver superato un momento difficile ci ha offerto ancora più determinazione e stimoli. Sabato affronteremo Piacenza a viso aperto, senza particolari timori reverenziali anche perché dopo la recente partita di campionato del PalaBanca i pronostici non sono sicuramente dalla nostra parte. Questa può essere comunque una condizione psicologica interessante, perché questa squadra ha fatto le cose migliori durante la stagione in corso proprio quando partiva sfavorita. Per noi è stato importante riavere ieri in campo Birarelli, seppur solo per una parte di prima e secondo set; la speranza è che durante questi ultimi giorni possano recuperare anche Sokolov, Ferreira e De Paola in modo da presentarci di nuovo al completo contro un avversario fortissimo come Piacenza. Non partiamo certamente battuti”.
Il periodo di preparazione dei gialloblù alla semifinale sarà contraddistinto da due sedute in sala pesi (nella mattinata di martedì e giovedì) e da tre di tecnica e tattica con palla fra il 4 ed il 6 marzo. Venerdì mattina il trasferimento in Emilia.

 

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa